I testaroli di solito si comparano o si mangiano in trattoria (almeno qui in Liguria) ma dopo che li fai una volta non li compri più. Sono semplicissimi e veloci da fare. Io metto la menta perché mi piace molto e da un sentore di fresco, ma volendo non si mette niente o si puù aggiungere la spezia o l’aroma che più vi piace.
Ingredienti:
- Farina 500 gr
- Acqua tiepida 700-800 gr
- Menta 2 cucchiai( se si vuole)
- Sale q.b.
Procedimento:
Sciogliere bene la farina nell’acqua che deve essere tiepida, la farina deve essere versata poco alla volta, aiutarsi con una frusta o con una forchetta. Aggiungere la menta e mescolare.
Il risultato deve essere una bella pappina liscia, in caso ci rimanessero troppi grumi allora frullare tutto. La pappina che si è formata va lasciata riposare per 10 minuti circa. Si fa scaldare la piastra piatta (o una padella antiaderente leggerissimamente unta con olio evo) e ci si mette una quantità di pappina, tanto da formare una frittata non troppo alta al massimo 1/2 cm; per renderla omogenea far roteare il composto all’interno in modo da stenderlo uniformemente, poi rimettere sul fuoco. Si fa cuocere da ambo i lati, 5 minuti da una parte e 5 dall’altra, non deve essere troppo cotta deve risultare leggermente ma proprio leggermente colorata.
Queste frittelle poi si tagliano a quadrati o rombi di circa 4-5 centimetri (usare come base per tagliarli un tagliere di legno) e si fanno cuocere nell’ acqua bollente e salata, meglio ancora si spenge l’acqua e si fanno rinvenire per qualche minuto. Attenzione!!!! Cuociono in 30 secondi, poi si tirano sù un po’ alla volta con il mestolo bucato e si mettono in una zuppiera. Condire con il pesto mescolando delicatamente con un mestolo di legno.