Gli gnoccchi alla romana di solito si compra quel salamotto avvolto nella pellicola già pronto solo da aprire, tagliare e poi da infornare.
Prepararli non è tanto difficile e il risultato, come al solito, è migliore e più soddisfacente e gustoso.
Innanzitutto non si usano le uova e il latte di mucca e poi perché le cose fatte da se sono più buone, non so il perché ma è sempre così.
Ingredienti:
- Semolino 90 gr
- Latte di soja 500 gr
- Olio d’oliva 4 cucchiai
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Curcuma un pizzico
- Cipolla 1
- Zucchine 2
- Pomodorini Piccadilly 5
- Anacardi 20 gr
- Pane secco q.b.
- Semi di sesamo q.b.
Procedimento:
Versare il latte di soia, il sale e l’olio in una pentola piccola, aggiungere un pizzico di curcuma e pepe. Quando è quasi giunto a ebollizione, abbassare il fuoco e versare il semolino a pioggia, mescolando velocemente con una frusta. Continuare a mescolare lasciando sul fuoco (basso) per 3-4 minuti.
Inumidire una piccola pirofila e versarci dentro il semolino caldo, formando uno strato uniforme di circa 1 cm. Lasciar raffreddare per circa 20 minuti. Accendere il forno e portarlo a 200 gradi.
Con una tazzina da caffè inumidita ritagliare dal semolino raffreddato degli gnocchi tondi. Mettere assieme i ritagli avanzati e formare con le mani 1-2 gnocchi un po’ meno belli degli altri.
Tagliare la cipolla e gli zucchini a dischi sottili; oliare una pirofila da forno e adagiarci prima le cipolle poi lo strato di zucchini ed infine gli gnocchi, passandoci sopra con la mani unte di olio, in modo che siano “oliati” da ambo i lati.
Tritare gli anacardi e il pane secco, il composto ottenuto andrà versato sopra agli gnocchi ed infine spargere i semi di sesamo. Tagliare i pomodorini a dischi e porli sopra agli gnocchi ricoperti di anacardi e pane secco e di semi di sesamo.
Mettere in forno a 190° per 15-20 minuti.
Servire caldi ma non bollenti!
Bon Matarlyst !!!